Iscrizione obbligatoria al SSN per i cittadini comunitari
L’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale può essere volontaria o obbligatoria. L’obbligatorietà è ambivalente, nel senso che gli aventi diritto devono richiedere l’iscrizione e il SSN deve accettare la loro richiesta, e procedere all’iscrizione, senza alcun contributo da parte del richiedente.
Chi può iscriversi gratuitamente
I cittadini comunitari che intendono soggiornare in Italia per più di tre mesi, hanno diritto all’iscrizione obbligatoria al SSN se sono:
- Lavoratori subordinati, autonomi o stagionali
- In possesso di attestazione di soggiorno permanente
- Disoccupati iscritti al centro per l’impiego o frequentanti un corso di formazione professionale
- Internati o detenuti (fino alla scadenza della pena)
- Familiari di un lavoratore extra UE
- Titolari del modello S1
- genitori di minori italiani
- coniuge di cittadino italiano
I documenti necessari
Coloro che fanno richiesta di iscrizione e fanno parte di una delle categorie sopracitate devono presentare, oltre al certificato di iscrizione anagrafica, al documento di identità e codice fiscale, la documentazione che attesta quanto da loro dichiarato.
Per esempio, nel caso si tratti di un lavoratore subordinato, è necessario fornire il contratto di lavoro. Se il richiedente è disoccupato, viene richiesto il certificato di iscrizione al corso di formazione professionale o quello del Centro per l’Impiego. Per i genitori di minori italiani è richiesto il certificato di nascita del minore e lo stato di famiglia. Fa eccezione il caso del lavoratore stagionale che si può iscrivere al SSN anche senza aver preso la residenza in Italia.