Servizio sanitario nazionale e assicurazione sanitaria privata: quale scegliere?
Il Servizio Sanitario Nazionale e le assicurazioni sanitarie private costituiscono la risposta dell’ordinamento alla necessità di garantire cure mediche ai cittadini. Il principio basilare sul quale si fonda il diritto alla salute è sancito dall’art. 32 della Costituzione. Questo stabilisce che la Repubblica tutela la salute come diritto fondamentale dell’individuo e della collettività e garantisce le prestazioni mediche a tutti i cittadini presenti sul territorio nazionale.
Le differenze tra servizio sanitario nazionale e assicurazione sanitaria privata
Il Servizio Sanitario Nazionale e le assicurazioni private sanitarie differiscono tra loro, sia dal punto di vista materiale che da quello prettamente operativo. Il SSNha validità di anno solare e, indipendentemente dalla data di sottoscrizione, ha sempre scadenza il 31 dicembre di ogni anno. Include il diritto al medico di famiglia e al pagamento del ticket per beneficiare di tutte le prestazioni sanitarie previste.
La copertura assicurativa privata per i cittadini stranieri ha, invece, una durata semestrale oppure annuale. Decorre dalla data di richiesta del Permesso di soggiorno o, qualora sottoscritta da un cittadino dell’Unione Europea, dalla data di richiesta dell’iscrizione anagrafica effettuata presso il Comune nel quale si intende richiedere la residenza.
Documenti per iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale
Per la sottoscrizione al SSN è necessario presentare all’Azienda Sanitaria Locale di riferimento i seguenti documenti:
- documento di identità;
- certificato di residenza;
- codice fiscale;
- ricevuta del bollettino postale pagato per la sottoscrizione;
- documento che attesti l’iscrizione a un corso di studi (richiesto solo per gli studenti extracomunitari).
Prestazioni incluse nell’assicurazione sanitaria privata
Con questa tipologia di copertura si ha diritto alle seguenti prestazioni sanitarie:
- prestazioni ospedaliere urgenti per infortunio o malattia improvvisa;
- rientro sanitario senza limiti di spesa;
- consulenza medica telefonica;
- invio di un medico a domicilio in Italia in caso di urgenza;
- accesso a un network di cliniche convenzionate;
- interprete a disposizione in caso di sinistro;
- secondo parere medico;
- segnalazione di un medico specialista in Italia.
Perché ci si rivolge sempre più spesso alle assicurazioni private
La ragione principale per la quale nel corso degli anni è aumentato il ricorso alle coperture sanitarie private trova fondamento tendenzialmente nei lunghi tempi di attesa del settore pubblico. In questo contesto, sia i privati cittadini che le imprese stesse cercano soluzioni integrative rispetto al SSN.
Nel nostro Paese le spese sanitarie private riguardano soprattutto le problematiche ortopediche, cardiologiche e oncologiche. Se ci pensiamo bene, sono tutte prestazioni che necessitano di un intervento rapido e immediato, che i tempi di attesa delle strutture pubbliche non possono garantire.
Inoltre, in varie regioni italiane è stato applicato un aumento del ticket sanitario.
La crescita e lo sviluppo di tante strutture private con costi calmierati ha permesso a queste ultime di diventare molto competitive sul mercato. È innanzitutto in questi casi che il vantaggio delle assicurazioni private prende il sopravvento sulle prestazioni erogate dalle strutture pubbliche.
Il diritto alla salute
Il diritto alla salute si fonda sull’erogazione delle prestazioni sanitarie garantite dal Sistema Sanitario Nazionale a ciascun cittadino presente sul territorio italiano, quali:
- ricovero ospedaliero – il cittadino ha il diritto di scegliere la struttura nella quale essere ricoverato;
- assistenza sanitaria di base – il Servizio Sanitario Nazionale assegna un medico di base;
- cure specialistiche – il cittadino ha libero accesso ad esami, visite e analisi;
- scelta tra struttura pubbliche o private – il cittadino può decidere autonomamente se usufruire delle prestazioni sanitarie in strutture pubbliche o private;
- sorveglianza, prevenzione e controllo delle malattie infettive e parassitarie, incluse le vaccinazioni;
- assistenza ospedaliera, che include l’accesso al pronto soccorso, il day hospital, il day service, le attività trasfusionali e le attività di trapianto di cellule, organi e tessuti.
Il diritto alla salute per i cittadini stranieri
I cittadini stranieri presenti sul territorio italiano hanno facoltà di ricevere l’assistenza sanitaria sulla base delle seguenti normative:
- Decreto Lgs. 30/2007 per i cittadini dell’Unione Europea;
- Testo Unico sull’Immigrazione 286/1998 per i cittadini extracomunitari;
- Accordo Stato-Regioni del 20/12/2012 per tutti i cittadini stranieri.
Se sei un cittadino straniero regolarmente soggiornante in Italia e hai bisogno di informazioni su una copertura sanitaria, non esitare a contattare Insurance Italy. Questo sportello dedicato ai cittadini stranieri dell’Agenzia Generali di Roma Parioli Liegi risponde all’indirizzo e-mail info@insuranceitaly.it.