Assicurazione medica per stranieri in Italia
L’assicurazione medica per stranieri in Italia è uno dei requisiti richiesti dalle Autorità consolari per la concessione del Visto di ingresso sul territorio nazionale.
La copertura deve proteggere dai rischi la persona che non sia residente in Italia, durante il soggiorno nel nostro Paese o nell’area Schengen.
Indice
Premessa
Uno dei grandi problemi relativi alle assicurazioni mediche per stranieri, è il limite di età di ingresso alle polizze imposto dalle Compagnie assicurative. Molto spesso, infatti, questo limite non considera l’aspettativa di vita media che si è considerevolmente innalzata negli ultimi anni, grazie al progresso medico-scientifico. Per esempio, moltissimi cittadini stranieri che vogliono invitare i propri genitori, incontrano difficoltà nel reperire un’assicurazione medica da presentare alle Ambasciate per il visto di ingresso.
Per fortuna ultimamente alcune Compagnie hanno innalzato i limiti di età, rendendo più semplice la ricerca di un’assicurazione medica da parte dei cittadini stranieri.
Ma vediamo quali sono le caratteristiche che deve possedere un’assicurazione medica per stranieri in Italia.
Norme regolatrici dell’assicurazione
La polizza deve coprire le spese mediche urgenti dovute a infortunio, malattia, l’eventuale ricovero ospedaliero, con il passaggio sempre obbligatorio dal Pronto Soccorso di un ospedale pubblico.
Il contraente dell’assicurazione medica per stranieri ha l’obbligo di fornire informazioni veritiere e complete sulle circostanze del rischio. Qualsiasi mutamento dello stesso, deve essere comunicato immediatamente alla Compagnia assicurativa, pena la possibilità di perdere il diritto alle prestazioni comprese in polizza.
L’assicurazione medica decorre sempre dalle ore e dal giorno indicati sul contratto.
Oggetto dell’assicurazione
L’assicurazione medica per stranieri può contenere al suo interno anche diverse prestazioni relative all’assistenza sanitaria:
- consulenza medica. In caso di infortunio, malattia, infezione da Covid-19 può essere richiesto un consulto telefonico, in base al quale verificare lo stato di salute;
- invio di un medico o di un’ambulanza. A seguito della consulenza medica telefonica, può essere richiesta questa prestazione alla Compagnia assicurativa;
- appuntamento con un medico specialista. Nel caso in cui fosse necessario svolgere una visita specialistica, sarà possibile fissare un appuntamento con i medici convenzionati;
- rientro sanitario. Qualora in seguito a infortunio o malattia si dovesse ritenere necessario il trasporto presso una struttura in Italia, la Compagnia provvederà ad organizzare il rientro.
Rimborso spese mediche
Le spese mediche, farmaceutiche oppure ospedaliere dovute a infortunio o malattia, devono essere rimborsate in base al massimale previsto nel contratto in essere.
Ovviamente, esistono anche delle esclusioni relative al rimborso, quali ad esempio:
- le spese sostenute dall’assicurato qualora non abbia avvisato la Compagnia assicurativa dell’avvenuto ricovero o delle prestazioni in Pronto Soccorso;
- malattie che siano preesistenti oppure croniche;
- infortuni derivanti dalla pratica di sport estremi;
- abuso di alcolici, psicofarmaci o stupefacenti.
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