Le cure mediche per gli stranieri over 65 in Italia per motivi familiari

Con il D.lgs.160/2008 è stato stabilito che i cittadini stranieri ultrasessantacinquenni non hanno più diritto all’iscrizione obbligatoria al Servizio Sanitario Nazionale, come stabilito dal D.lgs. 286/98, ma devono presentare una copertura assicurativa privata o procedere all’iscrizione volontaria al SSN, dietro la corresponsione dell’importo stabilito per legge.

Il cittadino straniero titolare di un Permesso di soggiorno per motivi familiari, rilasciato prima del 5 novembre 2008, una volta compiuti i sessantacinque anni di età, ha diritto all’iscrizione obbligatoria al SSN; in caso di rinnovo dello stesso, al compimento della suddetta età, conserva la precedente iscrizione.

Procedura per l’iscrizione volontaria al SSN

Hanno diritto all’iscrizione volontaria al Servizio Sanitaria Nazionale:

  • Studenti per periodi anche inferiori ai novanta giorni;
  • Titolari di Permesso di soggiorno per residenza elettiva;
  • Coloro presenti in Italia per motivi religiosi;
  • Personale diplomatico delle rappresentanze estere nel nostro Paese;
  • Dipendenti stranieri di organizzazioni internazionali in Italia;
  • Ultrasessantacinquenni entrati in Italia per ricongiungimento familiare dopo il 5 novembre 2008.

L’iscrizione ha validità di anno solare – dal 1° gennaio al 31 dicembre – indipendentemente dalla scadenza del Permesso di soggiorno, non è frazionabile e non può avere decorrenza retroattiva.

In fase di rinnovo del Permesso, a seguito del pagamento del contributo, si può conservare l’iscrizione al SSN aspettando di presentare il titolo alla Asl, garantendo in questo modo una continuità assistenziale.

Il contributo forfettario annuale può essere pagato sul conto corrente della regione di residenza, facendo richiesta direttamente alla Asl di iscrizione oppure tramite il modulo F24.

Il cittadino straniero deve presentare all’Asl la seguente documentazione:

  • Permesso di soggiorno valido o ricevuta della richiesta del rilascio del titolo;
  • Autocertificazione della residenza/domicilio abituale;
  • Documento di identità;
  • Codice fiscale;
  • Ricevuta del versamento del contributo.

L’iscrizione al SSN equipara il cittadino straniero a quello italiano, fornendo tutte le prestazioni erogate sul territorio nazionale previste dalle strutture pubbliche sanitarie.