L’assistenza sanitaria e la sanità integrativa
L’assistenza sanitaria è il complesso delle prestazioni di cura orientate a tutelare la salute sia psichica che fisica di ogni individuo, come stabilito anche nella nostra Costituzione, nella fattispecie con l’Art. 32, il quale statuisce che la salute rappresenta un diritto fondamentale dell’individuo e della collettività, garantendo cure gratuite anche agli indigenti.
Il diritto alla salute consiste nell’usufruire dei servizi di previdenza garantiti a ciascun cittadino, quali:
- Assistenza di base: assegnazione di un medico di famiglia;
- Ricovero ospedaliero: il cittadino è libero di scegliere la struttura nella quale essere ricoverato;
- Cure specialistiche: il cittadino ha accesso a visite, analisi ed esami;
- Strutture pubbliche o private: il cittadino può scegliere se avvalersi delle cure in ospedali pubblici o privati;
- Farmaci: qualora i farmaci siano prescritti da un medico, è un diritto del cittadino riceverli.
Chi ha diritto all’assistenza?
Hanno diritto all’assistenza sanitaria tutti i cittadini italiani, i residenti in Italia con permesso di soggiorno, i cittadini europei che chiedano la residenza nel nostro Paese. I cittadini Non-UE che siano in possesso di un regolare Permesso di Soggiorno possono iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale, contattando l’Asl del Comune di residenza; coloro che invece non abbiano il Permesso, non hanno accesso alla possibilità di sottoscrizione del SSN, ma possono richiedere la Tessera STP.
Cosa è la sanità integrativa?
L’assistenza sanitaria integrativa, come dice la parola stessa, è una forma di tutela complementare ai servizi forniti dal Sistema Sanitario Nazionale. La sottoscrizione di una polizza privata può essere decisa autonomamente dal singolo soggetto o essere compresa nei diritti derivanti dagli albi professionali o dal CCNL di una determinata categoria di lavoratori: in quest’ultimo caso, quindi, queste prestazioni rappresentano dei benefits a favore dei lavoratori comprese nel contratto tra le parti.
Le Compagnie Assicurative concorrono alla sanità integrativa mediante polizze che possono offrire coperture sia per la protezione dai cosiddetti “grandi rischi” (morte, invalidità permanente, perdita di autosufficienza) che per l’eventualità di malattie o infortuni. Appare dunque evidente come la peculiarità delle polizze assicurative consiste, a differenza delle altre assistenze, sia nell’erogazione di prestazioni integrative rispetto al SSN, che nella possibilità di rimborsi e risarcimenti per possibili perdite economiche del soggetto, a seguito di malattia o di infortunio.
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