Ricongiungimento familiare: documenti che dimostrino un alloggio idoneo
Per presentare la domanda di ricongiungimento familiare il richiedente deve possedere una serie di condizioni previste dalla legge. Tra queste deve dimostrare di essere titolare di un alloggio idoneo.
Un alloggio è da intendersi idoneo se possiede i requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione e che abbia a disposizione un minimo di metri quadrati pari a:
- 14 mq per una persona;
- 28 mq per due persone;
- 42 mq per tre persone;
- 56 mq per quattro persone;
- + 10 mq per ogni altra persona oltre la quarta.
Ai fini della domanda di ricongiungimento occorre quindi procurarsi il certificato e produrre la documentazione che dimostri a che titolo il richiedente occupa l’immobile. La documentazione da presentare allo Sportello Unico per l’Immigrazione competente è infatti differente a seconda se il richiedente sia proprietario dell’alloggio, ospite o comodatario.
Il proprietario dell’immobile deve esibire copia dell’atto di proprietà registrato presso l’Agenzia delle Entrate. Chi è invece titolare di un contratto di locazione regolarmente registrato deve allegare alla domanda copia del contratto di affitto.
Se invece il richiedente è semplicemente un ospite nell’appartamento in cui andrà ad abitare il familiare di cui si chiede il ricongiungimento, è necessario produrre copia della dichiarazione di ospitalità rilasciata dal proprietario o affittuario dell’appartamento insieme a copia del titolo attestante la disponibilità dell’alloggio della persona che offre ospitalità al richiedente. E’ necessaria anche la dichiarazione del consenso del proprietario dell’immobile ad ospitare il familiare ricongiunto con allegata la fotocopia del documento di identità. Tale dichiarazione deve essere effettuata utilizzando il MOD. T2.
In altri casi, anche se meno frequenti, il richiedente è titolare di un contratto di comodato gratuito registrato all’Agenzia delle Entrate. Anche in questi casi alla domanda di ricongiungimento deve essere allegata la copia del contratto di comodato gratuito, il MOD. T2 per il consenso del proprietario dell’immobile ad ospitare il familiare.
Importante ricordare che il familiare ricongiunto se ha meno di 65 anni ha diritto all’iscrizione al SSN senza alcun pagamento mentre se ha più di 65 anni dovrà assicurarsi contro il rischio di infortunio e malattia, mediante la stipula di un’assicurazione sanitaria valida sul territorio nazionale. Per informazioni sulla tua copertura sanitaria valida per la domanda di ricongiungimento familiare contattaci.