Ecco come puoi soggiornare in Italia con la Carta Blu
La Carta Blu è un tipo particolare di permesso di soggiorno dedicato agli stranieri altamente qualificati. Che cosa significa? Chi sono gli stranieri altamente qualificati? Sono quelli in possesso di un titolo di studio rilasciato da istituti di istruzione superiore, che attesti il completamento di un percorso formativo post-istruzione secondaria, di durata almeno triennale, con conseguimento del relativo diploma. La normativa si estende anche ai lavoratori con qualifiche professionali tecniche.
Questo documento può essere richiesto dal lavoratore straniero residente in un Paese extracomunitario previo l’ottenimento del Visto d’ingresso con la medesima motivazione anche fuori dai “flussi” oppure dal lavoratore regolarmente soggiornante in un altro Paese UE.
Ai fini del rilascio del visto d’ingresso in Italia al lavoratore proveniente da un Paese extra UE, il datore di lavoro deve presentare domanda di nulla osta fornendo la proposta di contratto, di durata di almeno un anno, allo sportello unico per l’Immigrazione con la procedura telematica.
Nel caso in cui, il lavoratore sia titolare di una Carta Blu rilasciata da un altro Paese UE, può, dopo 18 mesi di soggiorno legale, richiedere l’ingresso in Italia senza necessità di visto. Il datore di lavoro può presentare domanda per il nulla osta anche prima dell’arrivo del lavoratore in Italia o comunque entro un mese dal suo arrivo.
Il permesso di soggiorno è rilasciato con durata di due anni, in caso di contratto di lavoro a tempo indeterminato, o con durata pari a quella del rapporto di lavoro negli altri casi.
Il titolare di Carta blu UE, solo per i primi due anni di occupazione legale sul territorio nazionale, può esercitare esclusivamente le attività lavorative conformi alle condizioni per le quali è stata rilasciata la Carta blu.
Il cittadino in possesso di Carta Blu può effettuare il ricongiungimento familiare, a prescindere dalla durata del permesso di soggiorno.
Infine, se in presenza degli specifici requisiti ed alle due seguenti condizioni:
- aver soggiornato legalmente ed ininterrottamente per 5 anni nel territorio dell’Unione in forza di una carta blu UE;
- in possesso, in Italia, da almeno 2 anni, di un permesso di soggiorno in formato elettronico, recante la dicitura carta blu UE,
al titolare di carta blu UE può essere riconosciuto lo status di soggiornante di lungo periodo.