Lo stato di apolide: che cosa significa
La definizione di “Apolide” descrive una persona che nessuno Stato considera come suo cittadino. La cittadinanza può essere persa o non ottenuta per varie ragioni. Per esempio, può capitare che le leggi di un Paese non prevedano la trasmissione della cittadinanza dei genitori residenti in un secondo Paese al bambino nato fuori dal territorio nazionale.
La legge italiana tutela gli apolidi, riconoscendo loro gli stessi diritti attribuiti ai rifugiati politici ma è decisamente lacunosa nell’individuare le procedure per ottenere il riconoscimento dello status di apolide.
Permesso di soggiorno per apolidi
Infatti, prima di attribuire i diritti legati allo stato di apolide ad una persona che pretende di esserlo, è necessario verificarne la veridicità. Ogni caso viene analizzato a parte, portato all’attenzione di un tribunale e in caso di riconoscimento dello status di apolide, il richiedente ha la possibilità di fare domanda di permesso di soggiorno. Il permesso di soggiorno avrà durata quinquennale e consentirà:
- lo svolgimento di attività lavorativa
- l’accesso allo studio
- l’accesso al pubblico impiego
- l’iscrizione al servizio sanitario;
In seguito all’ottenimento del permesso di soggiorno, l’apolide dovrà effettuare l’iscrizione anagrafica, chiedere la carta di identità e iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale e ottenere la tessera sanitaria e il codice fiscale.
Viaggiare all’estero
Con il permesso di soggiorno l’apolide potrà lavorare in Italia e viaggiare per motivi di turismo nello Spazio Schengen al pari di qualsiasi straniero regolarmente soggiornante, mentre per viaggiare all’estero in Paesi non Schengen dovrà richiedere alla Questura competente per territorio il rilascio di un titolo di viaggio per apolidi (equivalente al passaporto).
Cittadinanza
Trascorsi 5 anni di residenza legale in Italia, come per i richiedenti asilo, gli apolidi possono chiedere la cittadinanza italiana per naturalizzazione. Nel momento in cui si ottiene la cittadinanza italiana, decade lo stato di apolide.
